Il mondo dei giochi online potrebbe presto essere oggetto di importanti cambiamenti, con la bozza del decreto sul riordino del settore attualmente in esame da parte del Consiglio dei Ministri. In questa fase, è fondamentale esaminare la bozza del decreto sul riordino del settore dei giochi online, le ipotesi e le potenziali implicazioni che la proposta normativa potrebbe avere sui migliori PVR Scommesse aziende che Noi di PVR.bet abbiano seguito già dalla loro nascita.
Una delle novità più rilevanti riguarda i Punti Vendita Ricariche (PVR). La bozza dedica un intero articolo a questo settore, indicando che la ricarica del conto di gioco online presso il punto vendita ricariche avverrebbe mediante strumenti di pagamento idonei a garantire la tracciabilità finanziaria. Le operazioni di ricarica, comprese quelle in contanti, potrebbero essere consentite entro un limite settimanale di 100 euro, con misure di controllo attuate dai concessionari / Bookmakers.
Un’ipotesi inutile, a parer nostro, per sua natura (non è intermediario né diretto né indiretto) è l’iscrizione degli operatori PVR a un albo, gestito dall’Agenzia, che sarebbe un presupposto essenziale per l’esercizio dell’attività. Se questa proposta dovesse essere approvata, ciò potrebbe significare un cambiamento significativo nel modo in cui i PVR operano attualmente.
Un aspetto chiave da considerare, in caso di approvazione, è il pagamento preventivo all’Agenzia di un importo annuale per l’iscrizione all’albo. La mancata corresponsione di tale importo potrebbe comportare la decadenza dall’iscrizione, chiaramente delineando l’importanza di tale adempimento.
Inoltre, l’ipotesi prevede che l’attività del punto vendita ricariche non possa essere svolta senza l’affissione di un’insegna o targa specifica all’esterno dell’esercizio, fornendo un riconoscimento visibile e unico per ogni punto vendita ricariche.
Il nostro impegno in questa fase ipotetica è quello di monitorare attentamente lo sviluppo normativo e di adattarci di conseguenza, mantenendo sempre al centro la nostra missione di promuovere e diffondere la figura del PVR scommesse per un’esperienza di gioco sicura nel pieno rispetto della legalità.
Restiamo in attesa di ulteriori dettagli e direttive da parte dei concessionari / Bookmakers, sperando in modifiche che tutelino il lavoro di migliaia di operatori della filiera (circa 40.000) e che rispettino l’essenza della nostra attività.