PVR Bando Gioco Online 2026: elenco vincitori e brand

È iniziata la seconda fase del Bando Gioco Online 2026 della vera rivoluzione del gioco online. 
Quella più importante: la parte operativa, che tocca da vicino l’intera filiera.
Dopo anni di attese e proroghe, i nuovi concessionari ADM sono finalmente una realtà. A novembre 2025 chiudono i siti e i domini delle aziende che non sono risultate aggiudicatarie del bando e, soprattutto, chiudono le skin.
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato da un gruppo di concessionari del gioco online, confermando la legittimità del bando ADM e delle regole fissate dal decreto.
La sentenza, emessa il 16 ottobre 2025 dalla Quinta Sezione e pubblicata a novembre, ha chiuso definitivamente il contenzioso aperto da mesi.
Cosa significa per i PVR?
Significa che, questa volta, non si vive più di ricorsi o speranze di fermare la norma: cambia tutto senza se e senza ma.
In questo articolo analizziamo numeri, licenze e soprattutto i PVR (Punti Vendita Ricarica), che restano il cuore del sistema.
Anche con pochi brand a bando, il PVR diventa ancora più centrale: chi sceglierà il canale fisico per la ricarica avrà meno concorrenza diretta, perché non tutti i concessionari potranno o vorranno utilizzare il PVR come modello operativo.

Vedremo cosa cambia, quali brand entreranno sul mercato e perché chi già lavora come PVR deve muoversi subito.
In questa fase i concessionari selezionati rappresentano i principali brand del gioco online in Italia, ed è su di loro che i PVR dovranno costruire nuove collaborazioni.

Gioco online: 46 vincitori e 52 domini o brand

Il nuovo bando ADM ha assegnato 46 concessioni per 52 domini.
Di seguito la tabella di PVR.bet, analizzata per i PVR, offre un quadro immediato su come muoversi e sul futuro della raccolta tramite punto vendita ricarica.
La tabella raccoglie i dati ufficiali: società partecipantedominio che andrà online e attuale GAD.

L’elenco ufficiale: aziende ammesse al bando gioco online

Qui trovi l’elenco aggiornato delle società che hanno ottenuto la concessione.
La tabella mostra i concessionari, i domini che andranno online e gli attuali codici GAD.

N.Società che ha partecipato al bandoDominioNew-GAD
1888 ITALIA LTD888casino.it16045
2ADMIRAL SPORT S.R.L.AdmiralBet.it16048
3AZZURRI LIMITEDstarcasino.it16026
4AZZURRI LIMITEDbetsson.it16027
5BETFAIR ITALIA S.R.L.Betfair.it16028
6BETFLAG S.P.A.betflag.it16008
7BETPOINT S.R.L.Betpoint.it16034
8BETPREMIUM S.R.L.SunBet.it16039
9BGAME S.P.A. SOCIETA BENEFITBgame.it16025
10BPG S.R.L.netbet.it16021
11CASINO DI SANREMO SPAonline.casinosanremo.it16029
12CASINO DI VENEZIA GIOCO SPAcasinoveneziaonline.it16022
13DIECIMILAUNO S.P.A.Zonagioco.it16043
14DOMUS BET S.R.L.Domusbet.it16002
15E-PLAY 24 ITA LIMITEDeplay24.it16004
162° E-PLAY 24 PLAY 24 ITA LIMITEDbetwin360.it16006
173° PLAY 24 ITA LIMITEDSportium.it16005
18EUROBET ITALIA S.R.L. UNIPERSONALEEurobet.it16012
192° EUROBET ITALIA S.R.L. UNIPERSONALE GiocoDigitale.it16014
203° EUROBET ITALIA S.R.L. UNIPERSONALE Bwin.it16013
21GAME DIVISION ITALY S.R.L.codere.it16018
22GI.LU.PI. S.R.L.betitaly.it16040
23GIOCHI24 S.R.L.giochi24.it16001
24GOLDBET BETTIER ORGANIZATION ITALY S.P.A.goldbet.it16009
252° GOLDBET BETTIER ORGANIZATION ITALY S.P.A.lottomatica.it16010
26GREENTUBE MALTA LIMITEDstarvegas.it16038
27HBG ON LINE GAMING S.R.L.QuiGioco.it16015
28HILLSIDE (NEW MEDIA MALTA) PLCBet365.it16030
29HIT D.D. NOVA GORICA S.P.A.perlaplay.it16003
30ITALY GAMING LIMITEDelabet.it16036
31LEO VEGAS GAMING PLCleovegas.it16019
32MARATHONBET ITALY S.R.L.marathonbet.it16050
33MYLOTTERIES S.R.L.mylotteriesplay.it16049
34NETWIN ITALIA S.P.A.netwin.it16035
35PWO S.P.A.Planetwin365.it16007
36REPLATZ S.R.L.Fastbet.it16016
37Pintertotobet srlgioca7.it16051
38SCOMMETTENDO S.R.L.Daznbet.it16041
39SISAL ITALIA S.P.A.sisal.it16020
40SNAITECH SPASnai.it16032
41SPORTBET S.R.L.Sportbet.it16047
42STAKE ITALY S.R.L.stake.it16017
43SYNGAME S.P.A.Betpassion.it16024
44TOMBOLA INTERNATIONAL MALTA PLCtombola.it16033
45TOTAL GAMING SOLUTIONS LIMITEDStanleybet.it16037
46TOTOSI S.R.L.TotoSi.it16011
47TSG ITALY S.R.L.pokerstars.it16023
48VINCITU S.R.L.Vincitu.it16031
49VITTORIA BET 2009 S.R.L.Staryes.it16046
50WILLIAM HILL MALTA PLCwilliamhill.it16044
51WIN BET ONLINE LTDwinbet.it16000
52WINAMAX SAwinamax.it16042

Note sulla tabella vincitori bando gioco online: tutto quello da sapere

La tabella è costruita su dati ufficiali della determina ADM.
Verrà aggiornata man mano che i nuovi concessionari ADM renderanno operativi i domini.
Per i PVR rappresenta lo strumento chiave per capire quali brand gioco online Italia punteranno sul canale fisico e con chi conviene avviare i contratti.

Vincitori bando gioco online: cosa cambia per il PVR

Il nuovo bando ha ridisegnato la mappa del gioco online italiano. I concessionari sono pochi, li dettaglieremo in seguito, selezionati e vincolati da regole severe.

Per i PVR questo significa meno brand, più concentrazione e rapporti diretti che vanno gestiti con attenzione. Le norme sono spesso rigide e non negoziabili.
Senza giri di parole: anche se restano il fulcro della raccolta online, chi non si adegua al nuovo mercato rischia di essere tagliato fuori.

Dalla nostra analisi emerge un dato chiave: almeno 25 dei 52 brand vincitori non punteranno sul canale PVR. Questo riduce ancora di più le possibilità di scelta per i punti vendita e aumenta il peso dei concessionari che invece sceglieranno di investire sul territorio.

vincitori del bando gioco online diventano l’unico canale ufficiale: da loro dipenderanno i contratti e le opportunità di guadagno per i PVR.

Che cos’è una concessione online ADM

Una concessione ADM è l’autorizzazione ufficiale per offrire gioco online in Italia. Si ottiene solo partecipando a un bando pubblico, una vera e propria gara.

La concessione consente di usare punti fisici per ricaricare il conto gioco: i PVR. Vale nove anni, ha costi altissimi e vincoli precisi.
Chi la ottiene diventa uno dei pochi autorizzati ad offrire gioco legale in Italia. L’elenco ufficiale dei concessionari è stato pubblicato anche da testate di settore come GiocoNews. Lo analizzeremo a seguire nel dettaglio, brand per brand.
Con la scomparsa delle skin che per oltre dieci anni hanno permesso a molte reti di PVR di operare sfruttando la concessione madre senza averne una propria, il quadro cambia radicalmente.

Il mercato ora si restringe e diventa più selettivo. Solo chi è pronto e informato potrà continuare a lavorare con i nuovi concessionari.

Perché i PVR sono coinvolti direttamente nel bando

Il PVR non è un accessorio per i vincitori del bando gioco online 2026: è e resta la rete fisica su cui i concessionari del gioco online contano per raggiungere il territorio.
Ogni ricarica passa dal punto vendita. È lì che si misura la solidità di un brand.
Con il nuovo bando e con i limiti sempre più stretti all’uso del contante, il ruolo dei punti vendita ricarica diventa centrale.
Con meno operatori in campo, ogni PVR assume più peso ma anche più rischi.
Non tutti i concessionari punteranno sul canale fisico, ma quelli che lo faranno cercheranno PVR solidi, affidabili e in regola, capaci di dare garanzie ai propri clienti e al concessionario stesso.

Obblighi immediati: iscrizione Albo, targa, QR code

Lo abbiamo visto anticipando e studiando la norma: per partecipare al bando ci sono obblighi già previsti e deliberati.
I nuovi concessionari chiederanno ai PVR già iscritti all’Albo PVR ADM, con tasse versate sul raccolto e posizione fiscale in regola.
La targa identificativa PVR con QR code diventerà obbligatoria. I controlli saranno serrati e ridurranno gli spazi per chi lavora fuori norma.

Chi gestisce un punto vendita deve conoscere e rispettare le nuove regole PVR, perché saranno il criterio con cui i concessionari sceglieranno i partner sul territorio.

Gioco online italiano: il PVR guarda al futuro

Il bando segna un punto di svolta. Meno operatori e più regole rendono il PVR ancora più centrale nel gioco online italiano.

Chi gestisce un punto vendita diventa parte attiva della strategia dei concessionari sul territorio.

Ruolo del PVR nel gioco online come rete di ricarica fisica

Il PVR resta il ponte tra digitale e territorio.
Per i concessionari è il canale più diretto per intercettare clienti reali, far conoscere i prodotti di gioco e associare il brand a legalità e trasparenza.

Con l’impossibilità di fare pubblicità tradizionale, il PVR diventa una delle poche leve di promozione indiretta ancora disponibili per il gioco legale.

PVR 2026: futuro e opportunità per chi lavora già

Lo abbiamo visto quando si è analizzata la bozza del bando online 2026, in particolare nell’analisi su nuove regole e cambiamenti con o senza Albo PVR. Con meno operatori e più vincoli, chi è già in regola avrà più valore.

I concessionari cercheranno punti vendita ricarica affidabili, adeguati alla norma e pronti a garantire assistenza e continuità. Come vedremo nei consigli, muoversi subito è fondamentale.

Gioco online italiano: rischi e sfide per i PVR, compliance, costi e concorrenza

I margini di guadagno dei PVR potrebbero essere a rischio. Bisognerà rispettare regole fiscali, limiti al contante e nuovi obblighi tecnici.

Alcuni concessionari si stanno già associando in grandi gruppi e scelgono profili provvigionali più bassi.
Qui il pericolo è doppio: rischio cartello e concorrenza sleale.

Con pochi operatori attivi e la scomparsa delle skin, il mercato rischia di essere pilotato da chi resta. Peggio ancora, i concessionari medio-piccoli potrebbero non sopravvivere alla pressione della concorrenza.

PVR 2026: cosa cambia e cosa fare da subito

Per i PVR attivi la prima cosa da fare è prepararsi.
Quando il bando gioco online 2026 sarà operativo e i 52 domini saranno online, solo chi ha l’attività prevalente corretta potrà continuare a operare.

Attività che possono iscriversi all’Albo PVR 2026

Pochissime attività potranno iscriversi all’Albo PVR e continuare a operare. In particolare:

attività di ristorazione (ex TULPS 86)

agenzia scommesse con autorizzazione (ex TULPS 88)

tabaccai con autorizzazioni di vendita

sale giochi e sale VLT con autorizzazione ( TULPS 86)

PVR: Tempistiche chiave per bando gioco online 2026

Le concessioni partiranno nel 2026. Ma già nel 2025 vanno avviati i contratti con i nuovi concessionari e completata l’iscrizione all’Albo per le attività abilitate.

Bando gioco online 2026 cosa fare: documenti, contratti, partnership

Chi gestisce un PVR deve mettere in ordine licenze, autorizzazioni e posizione fiscale.
I concessionari premieranno solo chi è pronto: i punti non iscritti rischiano la perdita del contratto e per il concessionario la possibile revoca della concessione.

Errori da evitare e best practice

Non aspettare l’ultimo momento.
Evita contratti improvvisati, verifica la tua attività prevalente, chiedi consulenza specializzata e scegli partner solidi come PVR.bet e concessionari affidabili.

FAQ sul bando PVR e gioco online

Quanti sono i vincitori del bando gioco online 2026?

Sono 46 operatori per 52 concessioni.

Cosa deve fare un PVR per restare in regola?

Iscriversi all’Albo ADM subito, stipulare un contratto con un concessionario e rispettare le nuove regole fiscali e tecniche.

Quali brand entreranno sul mercato con le nuove concessioni?

I più noti restano, ma alcuni brand internazionali faranno il loro ingresso con nuove licenze.

Condividi la notizia