PVR.bet a Italian Gaming Expo: PVR e Riforma del Gioco Online

PVR.bet a Italian Gaming

A cura di Francesco Cannatella

PVR.Bet, sempre attenta alle novità portate dalla riforma del gioco online, ha partecipato con il nostro esperto Francesco Cannatella alla manifestazione internazionale IGE Italian Gaming Expo svoltasi il 17 e 18 aprile a Roma. Questo evento importante ha permesso incontri significativi con aziende concessionarie e professionisti del settore, offrendo l’opportunità di approfondire le novità relative al gioco online, con un’attenzione particolare sul futuro dei Punti Vendita Ricarica di conti gioco online. In questo ambito l’agenzia PVR.bet si conferma leader e attenta osservatrice.

Riforma del gioco online

La riforma del gioco online in Italia ha finalmente preso forma con la pubblicazione del decreto legislativo il 3 aprile. Questa riforma influisce profondamente nel nostro settore, introducendo regole rigorose, in particolare per i Punti Vendita di Ricarica (PVR), e delineando nuovi scenari per le future concessioni del gioco online. Per i PVR, è stata stabilita una quota annuale di iscrizione all’albo di 100 euro, con l’intento di regolarizzare e tassare almeno 30.000 punti vendita

IGE , Italian Gaming Expo

Durante l’IGE, sono emerse le sfide principali introdotte dalla nuova legge, tra cui le restrizioni sulla ricarica in contanti, limitata a 100 euro a settimana. Superata questa soglia, l’uso di strumenti di pagamento elettronici diventa obbligatorio. Inoltre, il decreto stabilisce che ogni concessionario del gioco online debba investire annualmente lo 0,2% dei propri ricavi netti in campagne di comunicazione responsabile, fino a un massimo di un milione di euro, dimostrando un forte impegno verso la promozione del gioco responsabile e la lotta al gioco patologico. Queste restrizioni hanno sollevato dubbi e osservazioni riguardo al loro impatto negativo sull’attività dei medi e piccoli concessionari di scommesse online in Italia, aumentando la pressione su di loro e mettendo a rischio la loro capacità di partecipare alla gara per aggiudicarsi, o meglio rinnovare, la concessione

Inoltre, come da noi ampiamente anticipato in precedenti articoli dedicati, la nuova normativa ha stabilito la fine delle “skin”, ossia siti affiliati alla concessione madre. Ora è imposto che ogni concessionario operi un solo sito di riferimento e un’app per ciascuna tipologia di gioco. Francesco Cannatella, attento osservatore ed esperto delle dinamiche operative delle skin e dei Punti Vendita Ricarica (PVR) a esse legati, ha più volte sottolineato in varie interviste come questo cambiamento possa generare confusione tra i giocatori, abituati a identificarsi con piattaforme specifiche.

L’evento ha inoltre affrontato il tema dei costi delle nuove concessioni per il gioco online, che con un importo di 7 milioni di euro per la gara si distanziano notevolmente da quelli dei nostri partner europei. All’IGE, nonostante le aspettative, sono emersi dubbi operativi che rendono improbabile l’indizione della gara per le nuove concessioni del gioco online entro il 31 dicembre 2024

Conclusioni 

In conclusione, l’Italian Gaming Expo è stata un’occasione importante per PVR.bet per scambiare idee e apprendere di più sul futuro del settore. Durante l’evento, è cresciuta la preoccupazione che le nuove regole possano impedire a nuovi operatori di entrare nel mercato, favorendo invece le grandi aziende internazionali. Le informazioni raccolte aiuteranno l’agenzia PVR.bet ad adattarsi e a continuare a offrire un servizio eccellente ai suoi clienti, affrontando con abilità le sfide delle nuove normative.

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