Cosa può fare un PVR?

Introduzione su cosa può fare un PVR dopo il riordino del gioco online

Fino all’approvazione definitivo del recente riordino del gioco online del 2024 la normativa italiana non aveva fornito direttamente linee guida specifiche per il PVR ( punto vendita ricarica), ma aveva trattato l’argomento nei riferimenti normativi relativi ai concessionari/bookmakers di gioco online e nelle successive circolari ADM dedicate. Nel corso degli anni, la legislazione ha solo evidenziato per questi i limiti dell’attività, specificando i divieti e indicando indirettamente le azioni consentite. Nonostante la sedimentazione normativa, adesso le linee guida della riforma forniscono chiarezza sui confini dell’operatività del PVR.

Cosa può fare un PVR dopo il riordino del gioco online.

In questa sezione, esploreremo le diverse attività che un PVR può svolgere:

• Assistenza all’Apertura del Conto Gioco: Il PVR può assistere i clienti nell’apertura del loro conto gioco senza prendere il loro posto.
• Vendita di Ricariche: Il PVR offre la possibilità di vendere ricariche per giochi o ricaricare direttamente il conto gioco su richiesta dei clienti.
• Pubblicità Accordi Commerciali: Nel PVR, è possibile indicare la disponibilità di ricaricare con il logo del concessionario. Tuttavia, questa attività deve rimanere secondaria rispetto al tema principale dell’attività.
• A seguito del riordino del gioco on line potrà esporre in posizione visibile, un’insegna o targa (Targa PVR) di specifico riconoscimento della sua attività di punto vendita ricarica, le cui caratteristiche sono stabilite da ADM dopo l’iscrizione all’ Albo PVR.
• Promozione del Gioco Responsabile: Anche se non è obbligatorio, il PVR può esporre materiali informativi sul gioco responsabile.
• Stampa di Promemoria di Gioco: Gli utenti possono stampare automaticamente promemoria di gioco all’interno del PVR, che devono contenere informazioni identificative. Tali promemoria non sono documenti per richiedere vincite.
• Trasmissione di Eventi Sportivi: Il PVR può trasmettere eventi sportivi in diretta, a condizione di rispettare le leggi e gli accordi commerciali con le società di streaming.

Cosa Non può fare un PVR dopo il riordino del gioco online

In questa sezione, esploreremo le diverse attività che un PVR non può svolgere. Ma vediamo Cosa Evitare in un PVR:

• Ricariche in Contante superiori a 100 euro a settimana: Conformemente alla normativa vigente post-riordino del gioco online, il PVR deve rispettare il limite di 100 euro a settimana per le ricariche in contante per ciascun player. Oltre questa soglia, le ricariche devono avvenire tramite metodi che garantiscano la tracciabilità finanziaria.
• Incentivi alle scommesse: Il PVR non è un’agenzia scommesse e non deve promuovere scommesse sportive o giochi di alcun genere.
• Messaggi Promozionali Ambigui: Non devono esserci messaggi che suggeriscono vincite facili o promuovano il gioco.
• Incentivi al Gioco Online: Il PVR non deve incentivare il gioco tramite navigazione o azioni su siti di gioco.
• Apparecchiature di Gioco Non Autorizzate: Non devono esserci apparecchiature di gioco non autorizzate all’interno del PVR.
• Accettazione di Scommesse: All’interno del PVR, non è consentito accettare scommesse o gestire vincite. L’attività principale riguarda la ricarica del conto gioco.

Conclusioni su cosa può fare un PVR

Riepilogando, il PVR non è autorizzato a pubblicizzare i giochi del concessionario, ma può invece promuovere la visibilità e la diffusione dei prodotti di gioco facilitando al concessionario\bookmakers la stipula di nuovi contratti, inclusa l’apertura di nuovi conti gioco e la vendita delle ricariche. Si sottolinea che è severamente vietata qualsiasi attività di intermediazione e raccolta di scommesse.

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